7400 eventi – tra concerti, spettacoli ed happening pubblici – sospesi per fronteggiare il Coronavirus. Misure preventive che, tra gli effetti collaterali, annoverano una grave crisi per le agenzie di sicurezza privata, con migliaia di addetti ai servizi di controllo (i cd. buttafuori) che restano a spasso. Franco Cecconi, Presidente di AISS – Associazione Italiana Sicurezza Sussidiaria, chiede al governo lo stato di crisi per le aziende che operano nelle regioni più colpite dal contagio.