Gli operatori del comparto sicurezza e vigilanza privata (lavoratori “essenziali” secondo il Governo e pertanto abilitati a fonire servizi anche durante il lockdown, con particolare focus sul controllo accessi in imprese private e pubbliche finalizzati al rispetto alle disposizioni sanitarie), meritano protocolli sanitari e di sicurezza sul lavoro specifici e particolareggiati. La principali associazioni di categoria del comparto (Assiv, Anivp, UNIV, Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative e Agci) hanno siglato con Filcams-CIGL, Fisascat-CISL e Uiltucs-UIL un accordo quadro per il comparto, alla luce del Protocollo generale sottoscritto dalle Parti Sociali con il Governo il 24 aprile scorso.