Mentre le guardie giurate protestano a Roma per il rinnovo di un contratto collettivo di lavoro ormai scaduto da trenta mesi, il tavolo della vigilanza privata prosegue.
Un po’ a spizzichi e bocconi, ma va pur sempre avanti.
Negli ultimi incontri si è discusso di orario di lavoro, flessibilità e trattamento economico della malattia in un tavolo che ha visto Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs -UIL confrontarsi con la sola Federsicurezza. Assenti ASSIV e Cooperazione per divergenze sulla questione dei portierati (ASSIV li vuole dentro al contratto, Federsicurezza li vuole fuori e la Cooperazione, nel caos generale, è in pausa di riflessione).