La notizia l’avevamo già data, ossia che Uiltucs-UIL avrebbe presentato un esposto alla Procura della Repubblica “per reprimere, con provvedimenti penali, lo sfruttamento delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati nei servizi fiduciari (vigilanza non armata) ad opera degli imprenditori del settore”. La novità è che si tratta della Procura della Repubblica di Roma e che nell’esposto, a firma del Segretario Generale Uiltucs-UIL, si chiede al Procuratore di valutare la sussistenza di estremi di rilevanza penale nei confronti delle aziende che applicano i salari degli operatori fiduciari previsti nel CCNL – mai firmato da questo sindacato – per dipendenti da Istituti e Imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari. In attesa di sapere come andrà a finire questa iniziativa, che si accompagna alla class action di Filcams e Fisascat contro lo stesso CCNL, accadono strane cose sul territorio. Tipo che l’Aeroporto di Catania apre un procedimento di selezione pubblica per il reclutamento di “guardie giurate” e le inquadra con il CCNL logistica, trasporto merci e spedizione, 4 livello. E’ questo che si vuole?