Dopo sei anni di chiacchiere sui temi più vari (qualifiche, mansioni, ambito di operatività del contratto, blabla), rimandi, meline di ogni tipo, la trattativa per il rinnovo del CCNL Vigilanza Privata e Servizi Fiduciari si è rotta, pare definitivamente. Inutile dire che in Redazione fioccano le lettere di sdegno. Ne pubblichiamo una, che incarna il pensiero di un settore la cui capacità di sopportazione ha davvero raggiunto il limite.