Eurovision 2022: ancora una volta la sicurezza di un mega evento, di richamo internazionale, viene affidata alla buona volontà dei volontari e non a professionisti abilitati a gestirla come si deve. Risultato? Cordoni sfondati, capienza oltre il limite e rischi enormi (che Torino purtroppo ben conosce, ma evidentemente l’esperienza non insegna). Questa la denuncia di Franco Cecconi, presidente di AISS Associazione Italiana Sicurezza Sussidiaria: occorre subito ripristinare la circolare Gabrielli sui grandi eventi; servono Security manager e addetti ai servizi di controllo per evitare una nuova Piazza San Carlo.