Il Sindaco di Pescara ha emanato un’ordinanza che consente ai gestori di pub, discoteche e circoli privati di tenere aperto fino alle 4 nel week end e fino alle 3 negli altri giorni della settimana, a condizione (tra le varie) che si usino guardie giurate per i servizi di security. E subito è infuriata la polemica: secondo l’Osic, associazione che raggruppa gli operatori speializzati addetti alla sicurezza, l’ordinanza sarebbe in contrasto col decreto del ministero dell’Interno del 6 ottobre del 2009 (c.d decreto sui buttafuori), che stabilisce “l’utilizzo esclusivo del personale addetto alla sicurezza nei luoghi aperti al pubblico, dove si effettuano attività di intrattenimento, nei pubblici esercizi e negli spazi parzialmente utilizzati a fini privati”.
L’assessorato alle Attività Produttive locale, per contro, ha replicato che l’ordinanza (solo prorogata dal Sindaco, visto che prevede da tre anni la presenza di almeno una gpg), non contrasta col dettato ministeriale ed è volta ad incrementare la sicurezza nei locali, prevedendo anche “un numero adeguato di addetti al servizio d’ordine, proporzionato al locale e al flusso di avventori che lo frequentano”, ossia dei c.d. responsabili degli afflussi, deflussi e controlli interni.