CHIAVARI – Lo stalking è ormai rubricato all’articolo 612-bis del codice penale italiano e censura gli atti persecutori, ai danni di una donna ma anche di un uomo, volti ad ingenerare ansia, ossessione e paura nella vittima. Questi atti (dal messaggino, all’appostamento) possono potenzialmente sfociare in atti lesivi, danneggiamenti, estorsioni o molto peggio – marchiatura a fuoco e omicidi sono purtroppo elementi di cronaca. Finora il maggior picco di denunce – e di arresti – si è registrato in Lombardia.
Molto più rari, e di norma meno gravi, i casi di stalker donna, prevalentemente localizzati nelle regioni meridionali. Spesso alle stalker donne basta un ammonimento del Questore per rimettersi in riga, ma non sempre è così. Un imprenditore di Chiavari è stato vittima di molestie anonime per anni e solo grazie al lavoro di un investigatore privato, assoldato per individuare l’identità del presunto stalker che minacciava di rivelare una sua relazione extraconiugale, si è scoperto che la stalker era la sua ex amante.