Gli investigatori privati e la riforma

07 Giu 2011

di Ilaria Garaffoni

TORINO – Siamo in fase di risveglio delle coscienze per la professione investigativa.
Risveglio da parte della autorità dopo quasi 70 anni di malcelato disinteresse; risveglio normativo con il DM sulla capacità tecnica; risveglio dei media, che cominciano a capire che investigazioni non è sinonimo di voyeurismo e corna, ma anche di indagini difensive, di osservatorio sociale sulla devianza minorile, di salvaguardia da accuse infamanti o da minacce più o meno insinuanti.

L’imponente processo di riforma del settore, culminato per ora nel DM sulla capacità tecnica, impone agli operatori nuovi sacrifici, ma apre anche interessanti opportunità per chi intende operare con coscienza ed etica. Crescono i costi ma si chiariscono ruoli e attività lecite; si circoscrive l’accesso alla professione ma si sgombra il campo da pressappochisti e abusivi. Il tutto con la sfida delle investigazioni difensive sullo sfondo e con il sempre delicato bilanciamento che deve esistere tra esigenze di sicurezza e diritto alla riservatezza personale.

Di tutto questo e di altro ancora si parlerà a Torino al 55° congresso nazionale di Federpol dal 10 all’11 giugno 2011, con l’aiuto di autorità ed esperti. Saranno presenti nomi eccellenti, come l’On. Luigi Vitali, membro della II Commissione Giustizia presso la Camera dei Deputati, il Dr. Marcello Maddalena della Procura della Repubblica di Torino; il Dr. Vincenzo Acunzo dell’Ufficio per gli Affari della Polizia Amministrativa e Sociale presso il Ministero degli interni; il Gen. Luciano Garofano, già Comandante RIS; l’Avv. Alberto de Sanctis, della Camera Penale Vittorio Chiusano del Piemonte Occidentale e Valle D’Aosta; il Dr. Roberto Testi, Primario ASL in Medicina legale. Questo tanto per citarne solo alcuni.

Le due giornate di analisi, aggregazione e confronto si concluderanno con il rilascio di un attestato di partecipazione valido per il rinnovo annuale dell’autorizzazione governativa alla professione.
Il 55esimo congresso nazionale di Federpol sarà insomma il primo banco di prova di quella rivoluzione qualitativa che attende il settore. L’evento è aperto a soci e non soci Federpol, alle autorità, ai sindacati e alle associazioni della sicurezza sussidiaria, alla stampa e a chiunque sia interessato: appuntamento al 10 e 11 giugno 2011 presso il Golden Palace Hotel in Via dell’Arcivescovado 18 a Torino.

I Video


Consigliati


Archivi