ROMA – Federpol e Consap. Rispettivamente: Federazione Italiana degli Istituti Privati per le Investigazioni, le Informazioni e la Sicurezza da un lato, e Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia dall’altro. Due sigle che raramente hanno viaggiato a braccetto, frenate da reciproche diffidenze che ne hanno sinora ostacolato un percorso comune e sinergico sul fronte operativo e, a maggior ragione, di tutela sindacale. Ma i rapporti tra investigatori privati e polizia di stato sembrano essere ad un punto di svolta. Lo testimonia il primo – ed unico – caso di organizzazione congiunta Federpol-Consap del convegno “Sicurezza integrata: ricetta possibile in tempi di spending review?”, di scena all’Hotel Quirinale di Roma il 25 Settembre 2014, al quale presenzieranno, fra gli altri, il Vice ministro dell’Interno Filippo Bubbico e il Vice capo della Polizia Alessandro Marangoni.
Il convegno, che idealmente rappresenta il primo atto di un coinvolgimento sempre più profondo degli operatori di security privata nelle politiche di sicurezza integrata sul territorio, è frutto di un intenso dialogo tra i vertici politici dei due organismi di rappresentanza.
Parola chiave di questo dialogo aperto è la riforma dell’investigazione privata, che ha elevato quello che prima era solo un mestiere al rango di vera professione intellettuale: una riforma senz’altro perfettibile e tuttora in progress, ma che per la prima volta qualifica l’investigatore come operatore di sicurezza complementare, riconoscendone un ruolo chiave anche per la sicurezza primaria.
La seconda parola chiave è spending review – espressione che, nostro malgrado, ci è divenuta familiare e che torna di allarmante attualità in tempi di mobilitazione generale del comparto sicurezza. Il perdurante blocco contrattuale e i tagli indiscriminati che si sono succeduti di governo in governo, lungi dal razionalizzare i costi e ridurre gli sprechi, hanno messo il comparto in ginocchio senza risolvere i veri nodi di fondo: la criminalità e la devianza. Fenomeni che i tanti operatori di security rappresentati in Federpol conoscono anch’essi assai da vicino. Ebbene, i tempi sono maturi per dare evidenza al valore sociale dell’investigatore privato quale parte attiva nei procedimenti giudiziari per l’accertamento dei fatti e quale possibile “alleato sul campo” delle forze di polizia per garantire la sicurezza dei cittadini e contribuire a disegnare un quadro più ampio ed efficace di prevenzione e deterrenza.
Di questo ed altro si parlerà a Roma il prossimo 25 Settembre: l’invito è esteso a chiunque.
In attesa di pubblicare il programma definitivo, che vede anche il coinvolgimento del Direttore di www.vigilanzaprivataonline.com in veste di moderatore, potete scaricare la locandina.