CCNL vigilanza privata: le guardie chiedono il rinnovo

07 Feb 2011

di Ilaria Garaffoni

A due anni dalla scadenza del CCNL della vigilanza privata, non si vedono tracce di schiarite nella difficile trattativa per il rinnovo contrattuale. La situazione è sempre più ingarbugliata, le parti sono sempre più arroccate nelle loro posizioni e al contempo sempre più frammentate al proprio interno, sia sul fronte datoriale che sul fronte sindacale. Sullo sfondo, c’è lo spauracchio di un recesso unilaterale in stile Marchionne. In generale la sensazione è che lo sciopero dello scorso 8 ottobre non sia servito a nulla, se non a depauperare salari già fin troppo risicati. Pubblichiamo di seguito una lettera esemplificativa dello stato di stanchezza e di sfiducia delle guardie giurate, che propongono nuovi scioperi.

“Caro Direttore
Il CCNL della Vigilanza Privata è scaduto da 2 anni e purtroppo non si vedono segnali positivi per il rinnovo. Oggi vediamo una parte datoriale determinata, che non ha intenzione di concedere nulla, anzi, si è presentata al tavolo con una piattaforma che eliminerebbe diritti acquisiti nel passato.
La diplomazia ha fallito, l’unica speranza che ci resta è lottare… le OO.SS si devono attivare con urgenza organizzando scioperi a ripetizione (nei limiti consentiti dalla legge). L’8 ottobre le Guardie Giurate hanno dimostrato di essere pronte… dal mio punto di vista si dovevano proclamare 48 ore dopo dieci giorni, ma si è preferito aspettare l’incontro con il Governo, che non ha portato a nessun risultato…ORA BISOGNA REAGIRE! BASTA ASPETTARE! Invito i colleghi ad inviare una e-mail alle Segreterie delle OO.SS. competenti, sulla falsariga di questa:

Il sottoscritto xxx NOME COGNOME
Guardia Giurata di xxx PROVINCIA DOVE SI OPERA
chiede alle OO.SS
di riprendere la lotta iniziata con lo sciopero dell’8 ottobre per il rinnovo del CCNL Vigilanza Privata.

Le email di contatto sono reperibili sui siti delle OOSS (www.filcams.cgil.it, www.fisascat.it, www.uiltucs.it, www.ugl.it). Inviatele in copia anche a info@teamguardiegiurate.org; info@guardieinformate.net.
Il Forum www.guardieinformate.net ha infatti messo il suo Forum a disposizione dell’iniziativa, appoggiandoci in pieno.

Grazie anche a voi per il sostegno che vorrete darci.

Gennaro Cotugno
Team Guardie Giurate

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