Aggressioni, violenze, minacce di morte al personale ospedaliero e ovviamente a quello di sicurezza. Le strutture sanitarie sono ormai terra di nessuno: ecco perché il ministro dell’Interno ha deciso di “rafforzare o istituire presidi di polizia a partire dagli ospedali di maggiore importanza” – vedi Napoli, teatro di episodi di cronaca sempre più efferati. Il presidio di polizia in genere contempla un paio di agenti, in teoria 24/7. Al di là dei legittimi dubbi sulla reale possibilità di reperire sufficiente personale di polizia, considerata l’endemica carenza di agenti nel Belpaese, ci si chiede se il drappello, in genere collocato presso il Pronto Soccorso, debba affiancarsi alle Guardie Giurate (addette alla sola vigilanza o custodia di beni) per gestire l’ordine pubblico, oppure se le debba sostituire in toto. In tal caso – al di là dell’indubbia maggiore portata deterrente – ci chiediamo cosa potrebbero fare in concreto due soli agenti di polizia, considerata la dimensione dei plessi ospedalieri e la molteplicità di beni, oltre che di persone, da proteggere. Così, per dire.
Ospedali: Vigilanza Privata e/o drappelli di polizia?
di Ilaria Garaffoni