All’estero è il segmento che traina l’intero mercato della vigilanza privata, mentre in Italia siamo stati capaci di farci dumping da soli svendendo le guardie giurate al costo del portierato.
Parliamo della cosiddetta security disarmata, che contempla una pletora sempre più ampia e sfuggente di servizi e mansioni e in Italia impiega un numero molto elevato di operatori.
Non a caso gli Istituti di Vigilanza aprono società parallele per fornire servizi disarmati; non a caso si moltiplicano le associazioni di rappresentanza e non a caso proliferano sempre nuove ipotesi di “contrattualistica nazionale di settore”, con annessi enti bilaterali. Considerate le notevoli prospettive di sviluppo di un segmento che, sulla scorta dell’esperienza estera più evoluta, potrebbe guidare l’intero comparto sicurezza, è essenziale fare chiarezza sui confini operativi e sulla diversa contrattualistica in essere. Per fare il punto sui temi che gravitano attorno al segmento, la redazione di www.vigilanzaprivataonline.com, l’unico e-magazine interamente dedicato alle tre anime che compongono i servizi di sicurezza privata (vigilanza e trasporto valori, investigazioni e security disarmata), organizza l’11 febbraio 2014 a Bologna una tavola rotonda a porte chiuse con oggetto: “Security disarmata, portierati, ex buttafuori: confini, aperture di mercato e contrattualistica di settore“.
A brevissimo il programma completo e il panel dei relatori. Stay tuned!