REGGIO EMILIA – Ormai manca poco: entro il prossimo 31 dicembre chi svolge servizi di controllo di attività di intrattenimento e spettacolo (c.d. ex buttafuori) deve assolutamente regolarizzare la propria posizione, pena una sanzione da 1.500 a 5000 euro in capo al lavoratore e, ovviamente, in capo a chi impiega soggetti non iscritti all’albo Prefettizio od omette la preventiva comunicazione al Prefetto. Considerati i tempi di somministrazione dei corsi di formazione richiesti dal Decreto Maroni e quelli di iscrizione nelle liste prefettizie, l’ora X non è così lontana.
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