ROMA – Una partecipazione straordinaria allo sciopero da parte delle guardie giurate e degli operatori del settore. Adesioni tra il 65% e l’80% nella maggior parte dei luoghi di lavoro, con picchi del 100%. Un’adesione così erano anni che non si vedeva in questo settore”. Queste il primo commento a caldo della responsabile del settore per la Filcams Cgil Nazionale Sabina Bigazzi in merito all’eccezionale riuscita dello sciopero: “Ora i padroni “continua” dovranno cambiare atteggiamento al tavolo del negoziato, ed anche il Governo dovrà fare la sua parte per dare finalmente il diritto a questi lavoratori che da ben 20 mesi non vedono rinnovato il proprio contratto.”
“E se questo non accadrà” aggiunge Bigazzi” non esiteremo ad inasprire la mobilitazione”.
Primi dati di adesione
Veneto: adesione allo sciopero: tra il 65 e l’80% con punto del 100%.
A Vicenza 200 persone davanti alla prefettura con adesioni allo sciopero del 70%.
Firenze: 500 persone hanno partecipato al presidio davanti alla prefettura
Lombardia: 600 persone davanti alla prefettura di Milano con adesioni allo sciopero in regione tra il 65 ed il 75%.
Disagi alle partenze negli aeroporti di Malpensa e Orio al Serio, Linate
Genova: 500 persone davanti alla prefettura con adesioni allo sciopero in regione tra il 60 ed il 70%.
Roma: 1500 persone 600 alla prefettura con adesioni allo sciopero in regione tra il 60 e l’80%.
Cesena: 200 persone davanti alla prefettura.
Matera: 120 persone davanti alla prefettura con punte di adesioni allo sciopero in regione del 65%.
Salerno: adesioni allo sciopero in regione del 60%.
Ancona: 60 persone davanti alla prefettura con adesioni allo sciopero del 60%
La Spezia: 50 persone davanti alla prefettura con adesioni allo sciopero del 60%. I servizi del porto pressoché sguarniti
Asti: adesioni allo sciopero del 20%
Bolzano: in Provincia di Bolzano l’adesione è stata del 70%.
Punta del 90% alla NES.
Tutti i presidi si sono conclusi con un incontro con i responsabili delle Prefetture cittadine, nei quali è stata esposta la situazione contrattuale del settore, denunciando nel contempo la lentezza con la quale si sta sviluppando l’iter per l’approvazione dei decreti attuative del nuovo regolamento di PS, per le parti che riguardano il settore della Vigilanza Privata