L’Associazione APIS, Associazione Professionale Investigazioni e Sicurezza, ha espresso un nuovo Consiglio Direttivo Nazionale: per il prossimo triennio Presidente sarà Alessandro Cascio, Vice Presidente Luca Monaco e Presidente ad honorem Antonio Maria La Scala. Al suo insediamento, il Presidente Cascio ha ricordato gli esordi di APIS, che per prima ha cavalcato la Legge n.4/2013, che suggellava l’istituzione delle “associazioni professionali”. Tra gli obiettivi del prossimo triennio si annoverano un maggiore recepimento di APIS da parte degli organi istituzionali, la valorizzazione delle competenze dei professionisti e diversi progetti evolutivi (dalla possibile liberalizzazione della professione dell’investigatore privato alla normazione della figura della guardia del corpo o dei servizi fiduciari), e infine grande attenzione per i giovani, anche con proposte coraggiose.
“Quando pensavamo ad un investigatore privato che potesse esercitare anche a casa propria, passavamo per sognatori. Poi il DM 56/2015 ha apportato una modifica che ammette questa eventualità. Abbiamo altresì intrapreso una battaglia culturale per identificare gli operatori della sicurezza disarmata come appartenenti ai servizi fiduciari e non al portierato e anche qui ci siamo presi belle soddisfazioni” – ricorda Cascio e rilancia nuove idee e progetti.
Per parte nostra, non possiamo che formulare i migliori auguri di buon lavoro.