Via libera al piano di ristrutturazione di Axitea spa, gruppo di vigilanza privata e sicurezza nato dal consolidamento di Sicurglobal con altre piccole realtà acquisite negli anni e controllato dal fondo Stirling Square Capital Partners. Nell’operazione. approvata dalla maggioranza dei creditori, si prevede – a fronte di un indebitamento di circa 200 milioni di euro – il mantenimento della continuità aziendale tramite l’apporto di nuova finanza per circa 32 milioni da parte di un veicolo appositamente creato da Stirling Square. L’adunanza dei creditori era slittata più volte dalla prima chiamata il 30 settembre 2015: il 23 febbraio 2015 Axitea aveva infatti presentato al Tribunale di Milano una proposta di concordato preventivo in continuità aziendale e il piano contenente la descrizione delle modalità e dei tempi relativi, compreso la proposta di trattamento del debito finanziario (alle banche creditrici Unicredit, Monte Paschi di Siena, Interbanca e Banca Popolare di Milano venivano proposti strumenti finanziari partecipativi in cambio dei crediti più un pagamento cash di 3 milioni). Il Tribunale aveva poi ammesso la società alla procedura di concordato preventivo nel maggio 2015, con Stirling Square che aveva dato la sua disponibilità a investire altri 32 milioni di euro per il salvataggio e il rilancio della società, guidata dall’amministratore delegato Marco Bavazzano.