Roma dice basta alle aggressioni e ai viaggiatori a ufo: l’ATAC affiancherà delle guardie giurate ai verificatori dei titoli di viaggio che operano sui mezzi della capitale. L’iniziativa – limitata nella prima fase sperimentale ad alcune squadre su specifiche tratte – si affianca all’installazione di cabine di guida rinforzate e di telecamere di sorveglianza sui bus più recenti, oltre alla presenza di un allarme silenzioso collegato alla centrale operativa per segnalare eventuali emergenze. Misure non ancora sufficienti, viste le sconfortanti cronache capitoline sul tema: con la vigilanza privata l’ATAC auspica una svolta decisiva per la sicurezza e l’economicità dei trasporti.
Una volta a regime, ATAC lancerà una campagna di comunicazione per diramare alla cittadinanza scopi e modalità dell’iniziativa.