Abbiamo ricevuto diversi commenti sulla partecipazione allo sciopero della vigilanza privata dell’1 e 2 febbraio scorsi. Dal segretario generale CGIL Maurizio Landini, che chiede di riavviare subito il confronto per rinnovare il CCNL e dare rapide risposte ai lavoratori, a guardie giurate come Danilo Ferri, che ci parla del suo lavoro, della sua vita quotidiana e del senso dello sciopero nel 2019. Riprendiamo la sua lettera aperta (un messaggio che merita di essere ascoltato, nella sua semplicità e verità) e ringraziamo Salvatore Cortese per la bella foto del corteo milanese.
Voglio ringraziare tutti gli addetti alla sicurezza e le Guardie Particolari Giurate che hanno aderito allo sciopero ed in particolare quelli che hanno partecipato alla manifestazione che si è svolta a Milano. Vorrei fare i complimenti agli organizzatori ed ai colleghi RSU che tutti i giorni si mettono in prima linea (e non è per niente facile) negli Istituti di vigilanza privata.
Nei miei trent’anni di esperienza nel settore vigilanza ho capito una cosa: che le colpe delle sconfitte sindacali non sempre sono delle associazioni sindacali, ma spesso di alcuni colleghi che se ne fregano e danno tutto per scontato. Pretendono che tutto gli sia dovuto e credono che i sindacati e i volontari che sono stati eletti come RSU abbiano la bacchetta magica. Non capiscono che la forza di chi si siede ad un tavolo di trattativa è proporzionale a quanti lavoratori lo sostegno.
Riguardo ai sindacati, se proprio dovessi cercare delle colpe, potrei dire che sono ancora troppo legati ad ideologie politiche che, spesso, li distraggono dalle vere necessità dei lavoratori e, in certi casi, li portano a vere spaccature tra le varie sigle.
RICORDIAMOCI che tutto quello che abbiamo oggi rin merito ai regolamenti sindacali, contrattuali e legislativi sono il risultato di anni di lotte che hanno fatto i nostri nonni, i nostri padri e chi di noi ha già anni di lavoro sulle spalle.
RICORDIAMOCI CHE NIENTE È SCONTATO. Dobbiamo sempre tenere la guardia alta ed essere tutti uniti, altrimenti ci toglieranno tutto quello che in decenni di lotta, sia sindacale che civile, abbiamo ottenuto con tanta fatica. Niente è per sempre.
Danilo Ferri