Multa dei vigili ai portavalori Cgil: “Facevano il loro dovere”

02 Nov 2009

di Redazione

Un furgone blindato portavalori viene multato dai vigili urbani perché in divieto di sosta, mentre le guardie stavano portando all’interno di un istituto di credito i sacchi di soldi. Il fatto ha suscitato le proteste dalla Filcams-Cgil di Lucca, che denuncia: “I vigili avrebbero dovuto aiutare le guardie nel loro delicato compito, e non fare la multa”

Viareggio, 12 marzo 2009 – I vigili urbani fanno la multa a un furgone blindato portavalori e scoppia il caso, denunciato dalla Filcams-Cgil di Lucca: “Un furgone dell’istituto di vigilanza privata Fidelitas stava svolgendo trasporto valori di moneta. Quando è arrivato a Viareggio in via Garibaldi, le guardie hanno iniziato a portare all’interno di un istituto di credito i sacchi di soldi, ma quando sono usciti dalla banca hanno trovato due integerrime agenti della polizia municipale intente a multare il loro mezzo”.

Il furgone era in divieto di sosta ma, scrive il segretario Filcams Umberto Marchi, “le guardie hanno fatto presente il lavoro che stavano svolgendo. Avevano preferito mettere il furgone accostato per non bloccare il traffico, oltre a rispettare il regolamento di servizio del questore di Lucca e le varie circolari emesse dal Ministero dell’interno, ma le agenti, invece di dare un appoggio alle guardie, anche solo stando a sentinella del furgone e in maniera particolare del suo contenuto, hanno pensato bene di fare la multa senza ascoltare il capo furgone.

Forse gli appartenenti alla polizia municipale fanno parte di un’altra Italia e non sanno che nei vari regolamenti emanati dal questore è sempre stato affermato che il mezzo che sta eseguendo servizio di trasporto valori deve essere parcheggiato più vicino possibile all’obiettivo e non può sostarvi più di 15 minuti. Tale richiesta è fatta proprio per limitare al minimo possibili rapine da commandi armati.

Gli unici a rimetterci come sempre sono gli onesti, poiché rispettando le circolari del Ministero, hanno preso la multa. Se invece non le rispettavano mettendo il furgone più lontano magari subivano una rapina e la questura, nella migliore delle ipotesi, li sospendeva dal servizio”. La Filcams-Cgil invita perciò la Fidelitas a fare ricorso contro la multa.

 

Fonte: lanazione.it

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