
“Molto ancora si può fare per la sicurezza privata – ha proseguito Cecconi – ed anche su questo abbiamo sollecitato il Ministero dell’Interno affinché intervenga con tempestività per regolare il mercato della gestione dei flussi adavanti ad attività commerciali, turistiche e balneari oltre che quella dei trasporti, utilizzando il personale attualmente fermo proveniente dalle agenzie in possesso di licenza di polizia ai sensi dell’art. 134 T.U.L.P.S., ed in particolare le figure degli Addetti ai Servizi di Controllo.
Allo stato attuale la mancanza di regolamentazione sta producendo un mercato di agenzie di servizi improvvisate e di associazioni di volontariato, con personale spesso privo di qualsiasi requisito professionale e/o morale. Lasciare il mercato in mano a questa tipologia di soggetti, impedendo alle agenzie riconosciute ed autorizzate di effettuare la gestione dei flussi e il contingentamento, può comportare notevoli problematiche di sicurezza”.