Caro Direttore
ci sono cinquantamila “Guardie Giurate”. Quasi una polizia parallela, un esercito di guardie giurate che nessuno vuole regolamentare. Negli ultimi anni i corpi di Vigilanza Privata sono cresciuti in modo vertiginoso, oggi in Italia il numero delle imprese è di 924, con 49.137 dipendenti ed un fatturato di 2 miliardi e 400 milioni di Euro.
A dicembre 2008 è scaduto il contratto nazionale; attendiamo da anni la riforma del settore, che è regolato ancora dal regio decreto sulla pubblica sicurezza del 1931. Compiti, spettanze e limiti della Vigilanza Privata devono essere definiti per legge, ora che il nostro impiego è così vasto e generalizzato. Lo stato non può fare sempre finta di niente, lasciandoci privi di tutele e sicurezza, nel frattempo i nostri Colleghi continuano a morire, nell’adempimento delle loro funzioni.
Angelo Sifrido Mancin
Caro Angelo
la tua lettera, purtroppo, si commenta da sè. E arriva dopo un’altra vittima nel far west del trasporto valori di Casoria. Aggiungiamo solo la nostra amarezza e il cordoglio per l’ennesimo caduto, tra l’indifferenza delle istituzioni e dei media. Onore al merito.
Ilaria Garaffoni