L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha pubblicato online il documento di consultazione “Indicazioni operative per l’affidamento dei servizi di vigilanza privata”, predisposto all’esito dei lavori del tavolo tecnico di consultazione (istituto dalla stessa Autorità negli ultimi mesi del 2014) al quale hanno preso parte, oltre alla Prefettura di Roma e al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le Associazioni di categoria delle imprese operanti nei settori della vigilanza privata e dei servizi fiduciari (Anivp, Assvigilanza, Assiv, Anisi, Univ, Più Servizi, Agci, Confcooperative Federlavoro e Servizi e Legacoop Servizi). L’istituzione del tavolo tecnico fa seguito alle segnalazioni pervenute all’Autorità, per il tramite della Prefettura di Roma, in merito alle criticità riscontrate in relazione agli appalti indetti per l’affidamento dei servizi di vigilanza privata.
In sintesi, le criticità in questione attengono, in particolare:
all’esatta indicazione dell’oggetto;
alla corretta individuazione dei requisiti di gara;
alla determinazione della formula per individuare l’offerta economicamente più vantaggiosa;
ai ribassi eccessivi proposti dagli operatori economici in sede di gara;
alle modalità di attuazione del c.d. “cambio appalto”, con particolare riferimento all’applicazione, da parte del nuovo aggiudicatario, di tariffe orarie inferiori al personale dell’impresa “uscente”.
Osservazioni, pareri e proposte dei soggetti partecipanti al tavolo sono state recepite nel documento in oggetto, che, dopo una puntuale illustrazione del quadro normativo di riferimento dei servizi di vigilanza privata, illustra in maniera diffusa le suddette criticità, proponendo inoltre ipotesi di soluzione delle stesse.
Data l’importanza della questione, l’ampio coinvolgimento di diversi interessi di settore, nonché l’urgenza di procedere all’approvazione del documento in oggetto, l’Autorità invita tutti i soggetti interessati a far pervenire le proprie osservazioni entro il 20 febbraio p.v., ore 14.00, mediante la compilazione dell’apposito modello formato.pdf (che, insieme agli estremi identificativi del mittente, consente l’inserimento di un testo libero fino a 10.000 battute). I contributi pervenuti saranno pubblicati sul sito dell’Autorità, in forma non anonima, salvo che vengano evidenziate motivate esigenze di riservatezza.
Il documento di consultazione e il modulo per l’invio dei contributi è scaricabile qui:
http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/AttivitaAutorita/ConsultazioniOnLine/_consultazioni?id=ede0d8c30a7780422254a91e16ccb2d4