Nuova Prassi UNI sulla sicurezza privata: per le Associazioni di Vigilanza Privata è nulla

14 Mar 2019

di Ilaria Garaffoni

E’ già polemica sulla nuova prassi di riferimento UNI/PdR 54 “sicurezza privata – Mappatura delle attività degli operatori della vigilanza (sicurezza complementare sussidiaria), sicurezza ausiliaria, servizi controllo stewarding e investigazione”, sviluppata su iniziativa dell’Associazione Italiana Sicurezza Sussidiaria (AISS). Secondo le Associazioni della Vigilanza Privata (ANIVP, ASSIV, Assovalori, Federsicurezza, Legacoop), mancherebbe nell’associazione proponente la rappresentatività necessaria per proporre e dunque per sviluppare una prassi.Le attività di vigilanza privata, complementare e sussidiaria a quelle delle Forze dell’Ordine, sono infatti di esclusiva competenza delle Guardie Particolari Giurate, “personale decretato ed armato” – si legge in una nota congiunta – “che opera alle dipendenze di Istituti di Vigilanza Privata, quando non direttamente dagli Enti i cui beni sono oggetto di protezione. Le aziende
che legittimamente svolgono attività di sicurezza complementare e sussidiaria sono riunite in alcune associazioni – fra cui ANIVP, ASSIV, Assovalori, Federsicurezza, Legacoop – che sono socie UNI, il cui statuto ne legittima la rappresentanza per le attività e i servizi di competenza. AISS non è fra quelle perché, come da suo statuto, rappresenta aziende che svolgono servizi di sicurezza non armati e società di investigazione e, quindi, non risulterebbe aver alcun titolo per normare attività che non fanno riferimento a suoi associati”.

Le Associazioni segnalano inoltre alcune irregolarità nella procedura di elaborazione, tali da giustificare – secondo la nota congiunta – il ritiro e l’annullamento della prassi UNI/PdR 54.

Eppure …

UNI ha dato notizia sin dal 2016 della nascita di questo gruppo di lavoro:

http://www.uni.com/index.php?option=com_content&view=article&id=4818:attivita-delle-agenzie-di-sicurezza-sussidiaria-non-armata-al-via-i-lavori-per-la-prassi-di-riferimento&catid=171:istituzionale&Itemid=2612

E successivamente UNI ha dato notizia della fase di consultazione pubblica alla quale la prassi è stata sottoposta:

http://www.uni.com/index.php?option=com_content&view=article&id=7339:operatori-nel-settore-della-sicurezza-privata-al-via-la-consultazione-pubblica-sulla-prassi-di-riferimento&catid=171:istituzionale&Itemid=2612

Notizia ripresa peraltro anche da Vigilanza Privata Online:

UNI mappa gli operatori di sicurezza privata

Che ci sia stato qualche buco nelle attività divulgative? Staremo a vedere come andrà a finire.

 

Clicca qui per scaricare la richiesta Ritiro PdR UNI 54 – 2019

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