“Ho sollecitato già da una settimana i Ministeri del Lavoro e degli Interni affinché diano un riscontro alle richieste formulate loro da tutte le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative in riferimento alle condizioni in cui versano i 100.000 addetti ai servizi di Vigilanza Privata e di sicurezza, che sono in attesa del rinnovo del contratto collettivo nazionale da oltre cinque anni”. Così, in una nota, la deputata Jessica Costanzo (M5S), membro della Commissione Lavoro e che già si era interessata del settore in materia di orario di lavoro e salario minimo. “Le sigle sindacali hanno già scritto al Presidente Conte e alle Ministre Lamorgese e Catalfo evidenziando come le Guardie Particolari Giurate e gli Addetti alla Sicurezza privata abbiano concorso in questi mesi a garantire, oltre la loro normale attività, anche un importante supporto nella gestione delle procedure di sicurezza poste in essere da Enti Pubblici e imprese private a tutela della salute pubblica. Per questi motivi credo che meritino risposte. Il 24 dicembre ci sarà uno sciopero controverso, perché il mancato rinnovo del CCNL da quasi 5 anni sta generando una guerra tra poveri. Per questo, anche se si tratta di questioni meramente sindacali, ritengo opportuno che questa categoria venga attenzionata dal Ministero del lavoro – per garantire tutele che sembrerebbero scontate ma che scontate non sono – e dal Ministero degli interni per il giusto riconoscimento della figura”.
Rinnovo CCNL Vigilanza Privata: l’on. Costanzo (M5S) chiede risposte ai Ministeri Interno e Lavoro
di Ilaria Garaffoni