ROMA – Vigilanza Privata, rinnovo CCNL e bilateralità: UGL-Sicurezza Civile dichiara di essere stata arbitrariamente estromessa dall’Ente Bilaterale e di non aver approvato i nuovi accordi sui riposi giornalieri. UGL annuncia pertanto, per il prossimo 3 giugno (h 09:00 13:00), una manifestazione in Piazza Ss. Apostoli a Roma “per rivendicare i diritti e le tutele violate del CCNL di categoria, contro l’ostracismo dell’Ente Bilaterale e la complicità delle Associazioni che impediscono il regolare svolgimento delle attività legate alla vigilanza”.
Una delegazione sindacale chiederà di essere ricevuta dal Prefetto per affrontare alcuni punti chiave, tra i quali:
1) la lamentata “estromissione coatta dell’O.S. UGL, firmataria del CCNL con validità dal 1 febbraio 2013 al 31 dicembre 2015, alle attività come previsto al capo 2 Strumenti della Bilateralità del CCNL;
2) la mancata approvazione, da parte dell’UGL, del verbale di accordo del 13 febbraio 2014, “con il quale arbitrariamente, in diniego alla normativa vigente, si pone la procedura per il cambio di appalto all’interno di una struttura non più riconosciuta per tali adempimenti (EBITEV), ignorando quanto previsto dal nuovo CCNL che annulla tutti i precedenti accordi, contratti o qualsivoglia vademecum operativi sui cambi di appalto”;
3) la mancata approvazione, da parte dell’UGL, del verbale di accordo del 15 maggio 2014 sulla modifica dell’art.72 del CCNL “riposo giornaliero”;
4) la lamentata inadempienza contrattuale sul “Funzionamento delle Relazioni Sindacali” art.7 CCNL;
5) la mancanza di diversi cambi di appalto “che hanno creato una dispersione del personale non più in forza”;
6) la question dei licenziamenti Italpol;
7) il lamentato “uso indiscriminato degli ammortizzatori sociali”.