PISA – La vicenda del rapinatore, una guardia giurata fuori servizio, ucciso da un collega che lavorava senza le necessarie licenze per il porto di pistola e per il tipo di mansione da portavalori, è arrivata sul tavolo del ministro dell’Interno Angelino Alfano. Il segretario generale dell’UNAL, Francesco Pellegrino, denuncia che situazioni simili (gente che circola in divisa e armata senza autorizzazione) sono purtroppo all’ordine del giorno in tutta Italia. L’auspicio di UNAL è l’attivazione immediata di una fitta rete di controlli e il ritiro dell’arma in caso di guardia particolare giurata con titoli di polizia scaduti o in attesa di rinnovo o in congedo per un lungo periodo.
Guardie giurate armate senza titoli: la denuncia UNAL
di Ilaria Garaffoni